UN LIBRO DEL 1925: "BORGO A MOZZANO E PESCAGLIA NELLA STORIA E NELL'ARTE", potrebbe portar fortuna alla fusione dei due Comuni
Il libro è corredato di una imponente (per l'epoca) documentazione fotografica di chiese, romitori, palazzi e arredi sacri, che il Pellegrini raccolse, come dice lui stesso, "girando i monti del Bargiglio e della Val di Roggio, in compagnia del fotografo Alceste Togneri".
Proprio quel libro, scritto 88 anni fa, potrebbe essere un "testimone", non interessato, dei legami forti, sempre esistiti, tra i due Comuni che, in questi giorni, stanno parlando di fusione "amministrativa", dettata da esigenze di razionalizzazione di servizi e di miglioramento delle capacità operative e finanziarie della nuova realtà, che si pensa di costituire, se i cittadini dei due territori si esprimeranno a favore in un apposito referendum.
Sia pure in questo periodo di gran calura e di ferie, sarà opportuno che Sindaci, Assessori e tutti coloro che hanno avviato questo processo di fusione, avviino anche un'opportuna opera di informazione, puntuale, sulle procedure e sui vantaggi che possiamo avere dall'unione delle due realtà.
Credo che ci siano più vantaggi che svantaggi, ma dobbiamo sviscerare tutti gli aspetti. E forse è meglio una fusione volontaria ora, tra due realtà che si scelgono, rispetto a qualche successiva unione o accorpamento decise...per legge.
Buon lavoro !
8 luglio 2013