L'ATTIVISMO DI RENZI, PER ORA, NON MERITA DI ESSERE DEMONIZZATO !
almeno con gli annunci dimostra di voler correre davvero, per attuare cambiamenti attesi.
Gli annunci si fanno forti e ripetuti e, finalmente, sulla graticola mette anche i burocrati e i super manager strapagati, che sono spesso i responsabili della palude e della paralisi dell'Italia e della mancanza di competitività.
Io non sono diventato renziano, l'ho già detto e lo ripeto; ma come tutti gli italiani sono in attesa da troppo tempo che si possa trovare una via d'uscita alla crisi, grave, che ci stritola e ci toglie speranze.
Renzi sta dicendo cose e facendo gesti che altri, prima di lui, non hanno detto e fatto, anche se avevano promesso di fare grandi cose.
Ed allora diamo un pò di fiducia a questo giovane premier e, se riesce, dovremo riconoscergli i meriti, anche se abbiamo sempre militato in schieramenti diversi dal suo. Anche se oggi c'è da chiedersi quanto PD ci sia in Renzi e quanto valga continuare a dividersi in schieramenti sulle cose giuste da fare....per l'Italia.
25 marzo 2014