A Oneta esiste dal 1900 una Società di Mutuo Soccorso che, oggi, porta il nome "IV NOVEMBRE".
Al momento della fondazione il nome scelto per la società era diverso, si chiamava infatti "UNIONE XX SETTEMBRE". Lo statuto dell'Unione fu approvato l'11 marzo 1906.
Lo scopo della Società era codificato nell'articolo XII:
"In caso di malattia dei soci o di un membro delle loro famiglie, tutti i soci sono obbligati a prestare la propria opera di assistenza durante la notte e di provvedere ai bisogni che si verificassero in questa e in altre circostanze consimili".
Quando quasi  tutti i soci erano dediti all'agricoltura, l'aiuto al socio in difficoltà consisteva, soprattuto, nello svolgere i lavori agricoli,  che l'ammalato non poteva affrontare (semina, vendemmia, raccolta patate, ecc.).
Anch'io, da ragazzo, ho partecipato più volte a questi interventi di solidarietà.
Il nome "XX Settembre"  richiamava, in maniera inequivocabile, il carattere anticlericale della società di mutuo soccorso.  La data era infatti quella della presa di Roma da parte dello Stato Italiano il 20 settembre 1870; data che segna la fine del potere temporale del Papa sulla città di Roma.
Con la stipula dei "Patti Lateranensi", tra Mussolini e il cardinale Gasparri (11 febbraio 1929) anche ad Oneta si decise di abbandonare il "marchio" anticlericale alla società di mutuo soccorso, scegliendo il nuovo nome: "IV novembre", data della fine della prima guerra mondiale (1918), con l'emanazione del celebre "bollettino della vittoria" firmato dal generale Armando Diaz.

Della "Società IV Novembre" ho tracciato una breve storia, attraverso la lettura dei libri verbali, che è pubblicata nella pagina seguente a questa. 

Gabriele Brunini 7 novembre 2014