A ONETA (il paese della mia famiglia) era una delle feste importanti (insieme al Patrono S. Ilario e a Santa Lucia). La sera antecedente gli uomini del paese si ritrovavano all'antico romitorio (sec. XI) per mangiare la zuppa. Al mattino presto arrivavano tutti gli altri onetini e veniva celebrata la S. Messa. Al termine molti consumavano una colazione al sacco.
Anch'io che abitavo al Borgo, partivo presto, a piedi e dopo un'oretta di cammino arrivavo al romitorio...
Quest'anno il Comitato paesano di Oneta festeggia la Santa sabato 25, con la S. Messa alle ore 19; poi zuppa e baccalà (per chi prenota).

24 luglio 2015